Una delle domande più frequenti da parte di coloro che, automobilisti da anni, si avvicinano al mondo delle moto e delle relative assicurazioni, riguarda le differenze fra la tradizionale RC Auto e le assicurazioni per motocicli e ciclomotori.
Rassicuriamo subito i pionieri delle assicurazioni automobilistiche: le differenze fra l’assicurazione per la macchina e quella della moto, sono praticamente inesistenti.
Le normative, le regole e i metodi/tempi di rinnovo e di stipulazione di una polizza assicurativa per motoveicoli, sono infatti pressoché le medesime di quelle delle assicurazioni auto.
A cambiare sono esclusivamente due fattori: l’entità del premio annuale e le opzioni e le garanzie secondarie applicabili alla polizza.
Per il primo, proprio come per le vetture, la regola generale vuole che il costo annuale dell’assicurazione salga al salire della cilindrata del veicolo.
I motoveicoli e ciclomotori, essendo spesso di cilindrata inferiore alle automobili, sono nella maggior parte dei casi più convenienti.
Occhio però alle eccezioni: una categoria assicurativa che nelle statistiche crea numerosi incidenti (potrebbe essere ad esempio la categoria dei 50cc), potrebbe essere più costosa nonostante il numero basso di cavalli e Kw. Questo fattore è strettamente legato alla città in cui ci si trova.
Per il secondo fattore, le opzioni applicabili alla assicurazione per il nostro gioiellino, variano in parte da quelle per i veicoli a quattro ruote.
L’assicurazione per furto e incendio ad esempio, non è SEMPRE applicabile (anche questo fattore dipende dalla cilindrata, dal veicolo e dalla città in cui viene stipulata la polizza).